lunedì 22 settembre 2014

Bacaro Padovano, Padova, Veneto



Per il viaggiatore che decidesse di fermarsi a Padova per visitare le sue mille meraviglie, consiglio un locale dove mangiare bene e scoprire-riscoprire i sapori della cucina veneta:

deliziatevi al BACARO PADOVANO!

Il locale si trova in via Barbarigo a due passi dal Duomo di Padova, nel cuore della città.
Sia che vi fermiate per pranzo o per cena troverete cordialità, sapori genuini a km zero ed un locale caldo ed accogliente.
Giorgia e Nasi, le padrone di casa, vi sapranno condurre nelle strade della Tradizione Culinaria Veneta … lasciatevi trasportare!!

Per cominciare assaggiate i “Cicchetti”: antipasti - piccoli assaggi di carne, pesce o verdure: seppie ai ferri o ripiene al forno o le sarde in saor, affettati nostrani da mangiare con dell’ottimo pane casalingo, arancini al ragout o peperoncini ripieni. Un piatto misto vi stuzzicherà il palato e non dimenticate di accompagnate il tutto con un buon rosso della casa o con un’etichetta della zona!
Primi da mille ed un sapore: fettuccine alla menta, delicate e saporite o paccheri aglio, olio, peperoncino e guanciale o bigoli al sugo o tagliolini al ragout di gallina e faraona!!
Secondi della tradizione veneta come le seppie al nero con polentina o insalata di gallina padovana con pinoli ed uvetta.
Lasciatevi uno spazio per i dolci fatti in casa: quello alle nocciole è divino e non scherza nemmeno la crostata fatta in casa o i biscotti o l'ananas caldo con miele e cannella!!
Consiglio di farvi portare un piatto di assaggini e un bel bicchiere di passito!

Bacaro Padovano
via Barbarigo 3 Padova
Aperto dal lunedì al sabato pranzo e cena!
bacaropadovano@gmail.com
Telefono 049 8762777
Visita il sito
Cosa dice tripadvisor




Ed ora qualche piccola notizia su Padova

PADOVA è la città:
  • Di Giotto che affrescò in soli due anni (1303-1305) la Cappella degli Scrovegni, gioiello di arte cristiana unico al mondo;
  • Di Francesco Petrarca che nel paese di Arquà sui colli Euganei trovò dimora gli ultimi anni e si spense nel 1734;
  • Di Ugo Foscolo che scrisse il primo romanzo epistolare della letteratura italiana “Le ultime lettere di Jacopo Ortis” ambientato principalmente sui Colli Euganei;
  • Di S. Antonio, frate francescano che vi morì il 13 giugno del 1231 e dove venne costruita la Basilica del Santo, fra le più visitate al mondo;
  • Di Prato della Valle la piazza fra le più grandi d’Europa con una superficie di 88620m2;
  • Del , l’Università fra le più antiche d’Italia fondata nel 1222 con il Teatro di anatomia dove lo stesso Galileo Galilei tenne lezioni;
  • Dell’Orto Botanico universitario più antico del mondo, fondato nel 1545 e che ospita la sua più antica pianta: la famosa “Palma di Goethe” ammirata dallo scrittore nel 1786.

lunedì 28 luglio 2014

Maso Zanser Schwaige, Val di Funes, Bolzano, Trentino Alto Adige

Dove mangiare in modo eccelso a 1685 m di altezza?

Al maso Zanser Schwaige in val di Funes!

Lasciata l’autostrada del Brennero a Chiusa si prendono le indicazioni per la Val di Funes; si prosegue per via S. Valentino e poi per via Funes immergendosi sempre più nella Natura: montagne alte, prati, paesi grandi e piccoli. Wow! Che spettacolo! E il bello deve ancora arrivare!
E’ possibile seguire le indicazioni per malga Zannes, il maso in oggetto è situato vicino.
La strada termina sulle piste da slittino e si pagano 2 euro a veicolo per entrare, il prezzo è giustificato e ne vale la pena soprattutto per chi ama le passeggiate e le discese in slittino (è la patria dei bambini). Ma ne vale la pena soprattutto per ammirare le dolomiti Puez-Odle!!
Una vista mozzafiato su un parco naturale unico delle Dolomiti, situato tra la Val Gardena e l’Alta Badia.

Un breve sentiero conduce e al Maso Zanser Schwaige, una recente costruzione, calda ed accogliente come la Famiglia Messner che la gestisce.
Qui si assaporano i piatti della tradizione tirolese che sono una delizia ed una sorpresa per il palato.
Da assaggiare i CANEDERLI AL FORMAGGIO con burro fuso e parmigiano o con insalata di cavolo cappuccio; il PIATTO UNICO con uova all’occhio di bue, patate arrostite e speck: piatto sublime con ingredienti tipici, le patate sono croccanti e morbide cotte al punto giusto e lo speck si scioglie in bocca! E cosa dire della SALSICCIA cotta CON I CRAUTI e le patate arrostite?!
Il menù propone anche zuppa d’orzo, piatti di formaggi fatti in casa o di affettati, frittata con marmellata di mirtilli rossi o la frittata del contadino ripiena con uova, cipolla, speck, formaggio. Per finire una semplice ma deliziosa torta fatta in casa: strudel di mele, torta di grano saraceno o la torta del giorno!
Il tutto degustato con una birra decisa e fresca.
Al Maso Zanser il latte ed i latticini sono di propria produzione, direi tutto a km zero!

I sapori sono sorprendenti e unici in questo angolo di Paradiso.


0472 840563
380 7908439

Per saperne di più sulla Val di Funes ecco alcuni siti interessanti dove potete trovare alloggi, scoprire itinerari, musei, mostre!
http://www.villnoess.com
http://www.valdifunes.com

sabato 21 giugno 2014

Torrefazione Marchi, Venezia, Veneto

Se arrivi a Venezia in qualsiasi stagione dell'anno e sei un amante del caffè in tutte le sue forme, ti consiglio un locale storico a due passi dalla stazione dei treni:
La Torrefazione Marchi!





Prima ancora di usare il gusto, senti con l'olfatto l'aroma profondo e intenso che aleggia nel locale, e usa la vista, guardati attorno, ti circondano sacchi di caffè e antichi strumenti.
Assapora quindi il tuo caffè: un'esperienza unica!
Un sapore intenso, frutto di anni di esprienza e tradizione, che ti accompagnerà per un'altra immersione nel caos turistico della città!
Prova la loro specialità:
il Caffè de la Sposa!!
Torrefazione Marchi
Rio Terà San Leonardo
1337 Cannaregio, Venezia
041 716371

venerdì 16 maggio 2014

Vecchio Birraio, Marsango Campo San Martino, Padova, Veneto


Volete assaporare dell’ottima BIRRA ARTIGIANALE?

Concedetevi una sosta al Vecchio Birraio di Marsango, dove qualità, tradizione e cortesia sono di casa. Vi si arriva da Padova imboccando la Statale 47 della Valsugana in direzione Trento e successivamente, all’altezza di Campo San Martino, dovete svoltare a destra per via Caselle.


Se siete amanti della birra artigianale, il Vecchio Birraio vi saprà piacevolmente soddisfare con le sue creazioni dove si mescolano profumi di luppolo, aromi di anice stellato, frutta secca e agrumi o ancora aromi di radici aromatiche, fiori e resine e sentori dolci di caramello. Lasciatevi trasportare dalle alternanze dei sapori dolci e amari ben equilibrati tra loro!
Volpe Rossa, Matilda, 3 Lustri, Old 80, Red Moon, Nuvola Rossa, Old Eliot, Black Horse, Weizen, Sausa Pils … avete l’imbarazzo della scelta!




Appena entrati, vi troverete davanti il bancone da cui potete vedere le botti in acciaio dove la famiglia Sausa produce da quasi vent’anni le numerose e deliziose birre di casa.








La cucina propone diverse pietanze: stuzzicherie, insalate, taglieri di salumi e formaggi con confetture, pizza, tagliate, stinco con crauti e deliziosi piatti cucinati con la birra come il filetto di maialino o i risotti. Divino il RISOTTO alla Black Horse mantecato all’Asiago!! Il tutto ovviamente accompagnato dall’ottima Black Horse o con Nuvola Rossa. E che dire del risotto dell’anniversario alla Old Eliot con salsiccia?
Personale attento e qualificato vi saprà consigliare fra le numerose birre prodotte dalla casa e vi guiderà alla scoperta dei sapori che la maestria e la sapienza dell’uomo è riuscita a ricavare dal luppolo!

Vecchio Birraio via Caselle, 87
Marsango PD
049 552088


Vai al sito www.vecchiobirraio.com

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domenica 27 aprile 2014

Taverna al Ponte, Bassano del Grappa, Vicenza, Veneto


A Bassano, città adagiata ai piedi del massiccio del Grappa, esiste un ponte di legno che attraversa il fiume Brenta: si chiama Ponte di Bassano o Ponte Vecchio o Ponte degli Alpini. E’ l’architetto Andrea Palladio che l’ha disegnato e, nonostante sia stato più volte distrutto e ricostruito, il ponte è fedelmente ciò che il famoso architetto ha pensato per la città di Bassano: un ponte ligneo, coperto, transitabile e con balconcini dove ammirare uno splendido panorama.
Una canzone alpina dice: “…sul ponte di Bassano noi ci darem la mano ed un bacin d’amor…” ed è proprio su questo ponte che il viandante può ristorarsi e respirare la storia della città e può assaggiare un prodotto unico bassanese: la Tagliatella. Non si tratta di una pasta particolare ma di un liquore prodotto dalla famosa distilleria bassanese Nardini.



E se volete assaggiarla la sosta obbligata è alla TAVERNA AL PONTE che come dice il nome stesso si trova all’inizio del Ponte di Bassano.
Entrate in questa antica Taverna, calda ed accogliente, accomodatevi al banco o ai tavoli o nella terrazzina che dà sul fiume e lasciatevi consigliare dal personale che gentilmente vi decanterà le virtù di vini e grappe: perché oltre alla Tagliatella potreste assaporare ottimi vini nazionali rossi o bianchi e stuzzicare l’appetito con dei bocconcini davvero deliziosi: gustosi panini di speck e burro o crostini con baccalà mantecato o assaggi di formaggi o affettati locali.

E se dovete ancora scaldarvi, ci penserà del buon jazz, si perché alla Taverna al Ponte si fa anche musica dal vivo.
Taverna al Ponte
via Angarano, 2
0424 503662
Leggi qui FACEBOOK o TRIPADVISOR

lunedì 14 aprile 2014

Il Paradello, Loc. Porto Levante, Porto Viro, Rovigo, Veneto


Il Po con i suoi 650 km è il fiume più lungo d’Italia e, dopo aver attraversato la pianura padana, sfocia a delta nell’Adriatico, dando vita ad una delle più vaste zone umide europee e del Mediterraneo.

Per arrivare nel Parco del Delta del Po si percorre l’antica strada Romea che collegava Venezia a Roma: Rosolina, l’isola di Albarella, Porto Levante, la spiaggia degli Scardovari, Porto Tolle, Goro, Lido di Volano con la Valle Bertuzzi e ancora avanti, verso sud, fino a Comacchio! Sono tantissime le località da scoprire e visitare magari in sella ad una bicicletta per ammirare il paesaggio che il Po ha dipinto con il suo arrivo in mare.
Potreste vedere specie rare come la Strolaga maggiore, la Poiana coda bianca, il Gabbiano delle sabine; la primavera porta con sé aironi e limicoli in migrazione … uno spettacolo della natura!


IL PARADELLO
E, se la pedalata vi ha messo appetito, ecco un posto ideale dove deliziare il palato: Il Paradello! Lasciate la Strada Romea all’altezza di Rosolina e prendete le indicazioni per Porto Levante: seguite la strada provinciale 64 che costeggia il Po di Levante, poco prima di arrivare a Porto Levante, sulla destra trovate le indicazioni per il Paradello: albergo, pizzeria e ristorante.

La PIZZA, dai sapori intensi ed avvolgenti, è assolutamente da assaggiare: ne resterete piacevolmente soddisfatti! Iniziate con la semplice MARGHERITA, vi stupirà! Pomodoro, mozzarella e basilico come non avete mai provato! Buonissima!

E la pizza AI PISTACCHI: davvero eccezionale!!
Pizze dal sapore unico!
E se voleste deliziarvi con la cucina perché non provare gli ARANCINI SICILIANI? E la TAGLIATA?

Sapori mediterranei e la cordialità dei titolari si sposano con l’ambiente lagunare, regalandovi piacevoli sorprese.
Deliziato il palato, è giunto il momento di riprendere il cammino e farsi cullare dal blu del mare e dai colori della natura!

IL PARADELLO, via C. Colombo 58, Località Porto Levante, Porto Viro (RO).
345 7735305
0426 666063
info@ilparadello.it

IL PARADELLO

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GIARDINO BOTANICO
LITORANEO
A Rosolina è d’obbligo una visita al Giardino Botanico Litoraneo di Porto Caleri, una riserva naturale che si estende per 23 ettari tra la foce dell’Adige e il Po di Levante: tre percorsi vi guidano tra boschi di pino ed olmo che si alternano a dune sabbiose. Passerelle in legno ci guidano alla scoperta di una dozzina di ecosistemi e circa 200 specie di piante.
Per saperene di più ecco alcuni link interessanti!!
PARCO DELTA DEL PO
PARCO DELTA DEL PO EMILIA ROMAGNA
VALLI DI COMACCHIO
TURISMO PROVINCIA ROVIGO

lunedì 24 marzo 2014

Rifugio Crucolo, Loc. Val Campelle, Scurelle, Trento, Trentino Alto Adige


Lasciata la Valsugana all’uscita di Strigno, si passa per Scurelle e si raggiunge Spera; si prendono le indicazioni per il passo Manghen e quindi per il Crucolo; vi troverete a percorrere una stretta strada che costeggia la montagna con una panorama sulla vallata: siamo nella Val Campelle, versante sud del Lagorai dove svetta Cima d’Asta con i suoi 2847 m.

Sembra che non ci sia anima viva e, per l’affamato, il viaggio non termina mai, ma ecco apparire in lontananza l’agognata meta: il RIFUGIO CRUCOLO, patria dei PARAMPAMPOLI!!

Nato come rifugio nel 1800, poi diventato postazione militare durante la prima guerra mondiale, bruciato e poi ricostruito, il Crucolo è una oggi una sosta obbligata per chi vuole deliziarsi con i sapori genuini della vera Cucina Trentina.
La cordialità è di casa, tutti hanno una parola ed un sorriso per il viandante appena giunto, e, mentre vi fanno accomodare, vi chiedono se è la prima volta che arrivate in quella zona.
L’ambiente è caldo, accogliente e dalla veranda si domina un panorama a 180° sulla Val Campelle con il torrente Maso.

Prepariamoci all’estasi culinaria!

Antipasto tipico di SALAME caldo con uvetta, servito con polentina rossa e morbida ai funghi; pasta e fagioli chiamata MINESTRONE, speziata e deliziosa; oppure STRANGOLAPRETI: gnocchi verdi di patate e spinaci al burro con spolverata di caffè, non mancano ovviamente i tradizionali CANEDERLI di carne.
I secondi di CARNE sono davvero ottimi: bollito e cotechino (divino!) su piatto di crauti cotti; costicine e salsiccia alla griglia, POLENTA da mangiare con il formaggio fuso servito sul coccio! Buonissimi crauti crudi a volontà!




E per finire un piatto di ASSAGGI DI DOLCI FATTI IN CASA uno più buono dell’altro: radicchio e mandorle, cioccolato e pere, strudel di mele, crostata di mele, torta di ricotta.





Pensate di aver finito??
Niente affatto, vi aspetta il sorbetto, il caffè e … i PARAMPAMPOLI!!
Serviti nel bicchierino di ceramica con la fiamma ancora viva! Il gusto è un mix di sapori uniti con maestria: caffè, miele, grappa, zucchero, vino e ... segreti della casa!



Prima di congedarvi per una lunga e quanto mai obbligata passeggiata per il passo Manghen, i padroni di casa vi faranno visitare le cantine dove potrete trovare forme di formaggio da un quintale e mezzo a stagionare, speck, salami, vino…
Da provare e riprovare!

http://www.rifugiocrucolo.it
Tel. 0461/766093/766662 | Cell. 3481766447

http://www.amicidelcrucolo.it Il Crucolo a Reggio Emilia!!

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mercoledì 19 marzo 2014

Albergo Ristorante Lago Santa Colomba, Civezzano, Trento, Trentino Alto Adige


Se capitate al lago di Santa Colomba d’inverno, vi sembrerà di trovarvi in un luogo magico, fuori dal tempo: neve ovunque, bianca da far male agli occhi, che confonde i confini e i rumori sono lontani, ovattati dai copiosi fiocchi.

Il corpo e lo spirito troveranno sollievo al caldo di una stufa, sorseggiando un bicchiere di buon vino all’albergo ristorante Santa Colomba: qui troverete ospitalità, squisitezze per il palato ed una meravigliosa vista del lago.
Fatevi deliziare dai sapori avvolgenti e decisi di un superlativo RISOTTO AL TEROLDEGO, dall’ottimo SPECK o dal GULASH CON POLENTA, divini davvero!!
La cucina propone ottimi piatti della tradizione rurale come PASTA FATTA IN CASA, CARNE SALADA con fagioli o polenta!


Prima di immergervi nelle bianche atmosfere invernali (o verdi primaverili o calde estive!!), coccolatevi con la GRAPPA AL PINO MUGO: imperdibile a fine pasto!

Partendo dal lago potete percorrere il “sentiero delle canope”, un percorso circolare che conduce a diverse miniere abbandonate da tempo. Durante il Medioevo, il Monte Calisio dove si trova il lago di Santa colomba, era chiamato Mons Argentarum per l’importante attività estrattiva che vi si svolgeva. Se venite al lago per Albiano vedrete una miniera estrattiva attuale di porfido: fa impressione…
Per info:
ALBERGO RISTORANTE SANTA COLOMBA

0461 850122

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lunedì 10 febbraio 2014

Bar Nazionale, Padova, Veneto

Avete voglia di un TRAMEZZINO diverso dal solito!!??

Eccovi serviti al NAZIONALE, bar storico di Padova situato nel cuore della città, sotto il Palazzo della Ragione.
Da provare: Sopressa, cappuccio rosso e fontina servito caldo, UNA VERA DELIZIA!

e poi ancora
Porchetta & zucchine, Porchetta & peperoni, Porchetta e melanzane, Crudo mozzarella & rucola, Cappuccio bianco cotto & mozzarella, Sopressa & radicchio, Funghi & prosciutto cotto, Sfilacci rucola & grana, Ricotta & spinaci!!!
Non scordate di accompagnarlo con un buon Calice di Prosecco o il caratteristico SPRITZ!

http://www.tripadvisor.it/Restaurant_Review-g187867-d3741040-Reviews-Bar_Nazionale-Padua_Province_of_Padua_Veneto.html#REVIEWS

domenica 2 febbraio 2014

Il Vecchio Mulino, Lubriano, Viterbo, Lazio


Dove mangiare LA VERA CARBONARA DA LECCARSI I BAFFI!!???

Il Vecchio Mulino a Lubriano è il posto ideale: accogliente e cordiale con vista panoramica sulla vallata da cui si ammira Civita di Bagnoregio la “città che muore”: piccolo borgo raggiungibile solamente grazie ad un ponte pedonale, è costruito su uno sperone di tufo con base di argilla che nel tempo viene eroso dando vita ai famosi “calanchi” merita una visita!! http://www.civitadibagnoregio.it/index.htm

Al Vecchio Mulino potete scegliere fra acqua naturale, gasata ed effervescente (di Nepi, molto buona per essere un’acqua!), buon vino della casa e si può viaggiare nel genuino mondo dei sapori viterbesi.
Aprono le danze e stuzzicano l’appetito ottimi antipasti: torta salata con verdure e salsiccia di cinghiale (divina), crostini al lardo e con patè di carciofi, affettati misti; da assaggiare la tipica PAPPA AL POMODORO, sugo rosso con sedano, carote e verdure servita con crostini.
Passate poi all’estasi culinaria dei primi con la pasta fatta in casa: TAGLIOLINI ALLA CARBONARA dal sapore deciso e PICI RUSTICI CON GUANCIALE POMODORINI E PECORINO cremosi e dal sapore più delicato: sono entrambi O T T I M I !!! “L’appetito vien mangiando”: mai motto è stato più azzeccato assaporando queste divine bontà. Fettuccine con scaglie di tartufo, rigatoni con cacio, pepe e melanzane, pappardelle al ragout bianco di cinghiale, zuppa di ceci e castagne….
E se vi resta ancora qualche voglia da soddisfare potete assaggiare i Porcini con patate arrosto (deliziosi), il buglione di cinghiale (tipico piatto del viterbese), filetto di maiale con cipolle e miele, fagioli alla bagnorese o concludere le danze con dei buoni TOZZETTI CON VIN SANTO o il MILLEFOGLIE CON FRUTTI DI BOSCO.
Volete entrare anche voi in questo girone?
Il Vecchio Mulino via Marconi, 25 Lubriano 0761 780505

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martedì 28 gennaio 2014

Pasticceria Biasetto, Padova, Veneto

CIOCCOLATA ...CHE PASSIONE!!


E la cioccolata calda di Biasetto è davvero un'opera d'arte per il palato!
Calda al punto giusto, densa al punto giusto, saporita al punto giusto!
Ogni cucchiaiata è una scoperta di aromi che vi delizieranno tutti e cinque i sensi!
Da provare!

E magari fatevi tentare dal

SETTEVELI: Dolce vincitore del Campionato del Mondo Pasticceria 1997/98

Buona cioccolata a tutti!!
E benvenuti nel mondo dei sapori genuini, decisi e intensi!

http://www.pasticceriabiasetto.it